Tornare a piantare sui terreni di proprietà del Comune alberi lungo le strade e i corsi d’acqua, per ridurre l’aumento di CO2 dovuto alle attività umane, creare nei siti individuati dal PAT un bosco di pianura.
Garantire la manutenzione regolare delle aree verdi … 

logomcv
logoscritta

facebook
instagram
whatsapp

monticellochevorrei@gmail.com 

Cookie Policy 

Sesto consiglio comunale 2019 (18 dicembre 2019)

19/12/2019 17:20

MonticellocheVorrei

Consigli Comunali,

Consiglio comunale interamente dedicato alle questioni legate al bilancio di previsione 2020 e alle scadenze di legge di fine anno.Sono presenti 9 consiglieri su 13.
In estrema sintesi possiamo affermare che i dati relativi al bilancio di previsione 2020, al piano triennale delle alienazioni e al programma triennale delle opere pubbliche, così come illustrato dal Sindaco, non presentano sostanziali novità rispetto agli anni precedenti.
-Vengono confermate le aliquote di IMU, TASI e dell’Irpef Comunale allo 0,8 %, una delle più alte percentuali in provincia, senza fare differenze in base al reddito.-Per il bilancio 2020 si prevedono entrate e uscite a pareggio di € 6.185.000.-Per le entrate si prevede di vendere beni del Comune: vendita nel 2020 del secondo lotto nell’area verde di Via dei Tigli (circa €120.000) e dell’area di edilizia in via Martiri delle Foibe (circa €171.000), nel 2021 la vendita delle ex-scuole elementari di Monticello (circa €700.000) e nel 2022 il campo da calcio di via Firenze a Cavazzale (per €1.600.000).-Per le opere da realizzare si prevedono la messa in sicurezza della scuola primaria di Cavazzale, ulteriori opere a servizio del nuovo campo da calcio di via A. Moro, la sistemazione di Piazza Trieste e via Spine e la realizzazione del canale scolmatore nella zona via Firenze/via Zanella per €870.000 (utile solo per lottizzare e vendere il terreno del campo da calcio).Quasi tutte queste opere verranno finanziate con la vendita dei beni comunali per cui se non si vende, bisognerà trovare altre fonti di finanziamento.
Nel suo intervento Luigi Costa denuncia la scarsa informazione verso i cittadini riguardo come vengono spesi i loro soldi, sottolineando che negli ultimi 15 anni non è mai stata fatta una assemblea pubblica. Ricorda che nel programma di MCV c’era la proposta del bilancio partecipato che dava la possibilità ai cittadini di scegliere un progetto da finanziare, come accade in altri Comuni a noi vicini. "Realtà Vicentina" serve solo per far esibire quanto viene fatto dalla Giunta e non è certo luogo di discussione ed informazione.  L’insieme della "Pianificazione Strategica" si riduce ad una serie di auspici e buoni propositi che si ripetono anno dopo anno senza mai trovare realizzazione.Costa ricorda ancora che siamo in calo demografico, le attività produttive ristagnano, non ci sono progetti di sviluppo sostenibile per il futuro e rilancia alcune proposte innovative: la nuova piazza di Monticello, una politica giovanile come quella del Dado Giallo di Dueville, la riduzione del consumo di suolo, l’inserimento del nostro Comune in percorsi turistici enogastronomici, coinvolgimento dei cittadini nelle scelte, uso di strutture dismesse per favorire la vita comunitaria, la manutenzione dei servizi pubblici, una politica di edilizia economica per favorire giovani coppie e persone in difficoltà, la conversione del campo da calcio di via Europa in parco urbano anziché area destinata ad altri 12 condomini.Le risposte degli assessori Michelazzo, Benincà e Zoppelletto alle questioni poste sono deboli, tese a dimostrare la bontà delle scelte dell’Amministrazione attuale e di quelle che l’hanno preceduta, promettendo interventi puntuali. Più di apertura l’intervento della vicesindaco Zanini che accoglie alcune proposte in temi di politica ambientale e giovanile.
La votazione finale vede 7 favorevoli (la maggioranza) e 2 contrari (Costa e la consigliera della Lega Maccà).
L’ultimo punto riguardava la mozione del gruppo MCV riguardo la proposta di riduzione della plastica monouso e la promozione di stoviglie compostabili. Nel Consiglio del 30 luglio scorso il Sindaco ha richiesto il ritiro della mozione perché sarebbe stata SICURAMENTE discussa nella prima Commissione Ambiente e Territorio: cosa mai avvenuta e punto mai inserito nelle varie Commissioni che sono state fatte. Si è quindi deciso di coinvolgere il Consiglio che ha approvato il nostro OdG. La mozione quindi è stata inviata all’esame della Commissione, dove verrà discussa e riformulata per essere reinviata al Consiglio per il definitivo esame e auspicabile approvazione.