Stasera si è tenuto il secondo consiglio comunale, i nostri Luigi Costa e Marco Rabito presenti, unico assente Zocchetta.Ceron presenta la nuova segretaria comunale, M. Teresa Cecchetto: le auguriamo un buon lavoro.
Il primo punto dell’O.d.G. è la lettura e l’approvazione dei verbali del consiglio precedente.Il capogruppo di Monticello che Vorrei Costa dichiara che il gruppo non può votare a favore perché le deleghe distribuite ai consiglieri di maggioranza non sono previste dal nostro statuto.Votano a favore gli 8 consiglieri di maggioranza e contro i 4 della minoranza.
Il secondo punto riguarda la verifica dell’equilibrio di bilancio: secondo il Sindaco il bilancio è in ordine, senza debiti. La consigliera della Lega Maccà solleva la questione dei 900.000 euro accantonati in bilancio in previsione di sentenze negative nei contenziosi legali tra Comune e Aeronautica Militare per il danno causato all’oleodotto 11 anni fa.Costa solleva il problema del differente risultato della vendita di beni pubblici, in special modo dei lotto di via Moro e via dei Tigli annunciando anche una segnalazione alla Corte dei conti per danno erariale. Fa notare poi la mancanza di programmazione e progettazione dell’A.C. che rischia di far perdere al Comune i finanziamenti regionali, giacenti da 5 ANNI E NON ANCORA USATI, per l’adeguamento sismico delle scuole di Vigardolo e Cavazzale e per l’asfaltatura di via S.Floriano (circa 700.000 euro in totale). Ricorda anche la vicenda del canale scolmatore di Cavazzale che costerà 1.176.000 euro e la cui utilità è perlomeno dubbia (servirà solo per poter vendere l’ex-campo da calcio di via Europa e lottizzarlo per costruire alcuni condomini).Al voto ci sono 8 si della maggioranza, 2 no del gruppo MCV e 2 astenuti della Lega.
Il terzo punto prevede l’assestamento di bilancio con alcune variazioni in entrata e in uscita. Costa rileva che crescono i costi delle indennità per gli assessori e di fine mandato.Il provvedimento passa con i voti della sola maggioranza.
Il quarto punto riguarda il regolamento del nuovo Ecocentro intercomunale Monticello-Dueville.Le minoranze sollevano varie questioni legate al regolamento malfatto e da integrare al più presto. Rabito raccomanda di fare assemblee pubbliche per spiegare alla cittadinanza come funzionerà il nuovo ecocentro e chiedendo che il personale, che sarà gestito da una cooperativa, sia adeguatamente formato da Soraris. Ricorda anche che la vicenda ci aveva visti contrari non tanto per l’impianto in sé, ma per la localizzazione in un’area con molti vincoli e servitù che ha allungato i tempi di realizzazione e aumentato i costi, circa 1.300.000 euro, che saranno pagati con le bollette della raccolta rifiuti di tutti i cittadini.Votano a favore del regolamento gli 8 della maggioranza, astenuti i 4 della minoranza.
Il quinto punto riguarda la convenzione tra Monticello (capofila), Montecchio Precalcino e Schiavon per l’utilizzo del Segretario Comunale unico per i tre Comuni. Tutti votano a favore.
Al sesto punto si discute la mozione del gruppo MCV per la riduzione dell’uso della plastica monouso. Costa illustra la mozione integrandone anche le motivazioni. Il Sindaco, dopo aver concordato con le motivazioni, solleva il problema della difficile applicazione dei presupposti della mozione con un’ordinanza sindacale. Sostiene che ci sia un rischio di ricorso al Tar da parte di esercenti che si potrebbero sentire danneggiati dal divieto di usare plastica monouso e chiede al gruppo MCV di ritirare la mozione e di discuterla nella "Commissione Territorio" al fine di elaborare un regolamento Comunale in merito.Costa propone di ampliare la dizione in "Commissione Territorio ed Ambiente" e dichiara che potrebbe ritirare la mozione solo di fronte alla certezza che la stessa venga discussa al più presto.Chiede anche la disponibilità della maggioranza a cedere la presidenza della commissione ad un membro della minoranza, come dimostrazione di volontà a collaborare. Questo assicurerebbe la convocazione del gruppo e non influenzerebbe le votazioni: il presidente convoca infatti le riunioni della commissione ma i membri di maggioranza restano comunque più della metà .La richiesta viene respinta dall’assessore Benincà : la minoranza cerca la "carega" e questo implicherebbe una trattativa politica non democratica. Evidentemente se lui finisse alla "carega" sarebbe invece cosa giustificata e democratica.Costa accetta di ritirare la mozione come atto di "buona fede" nei confronti del Sindaco.
Al settimo punto si discute l’interrogazione fatta dal nostro gruppo, illustrata dal consigliere Rabito, sulle vicende della piscina Comunale e delle numerose segnalazioni fatte dai cittadini in merito ai problemi d’igiene e mancanza di manutenzione. Il Sindaco risponde che l’amministrazione comunale ha fatto la sua parte e che la cattiva gestione è da imputare all’attuale concessionario.Ma la bontà del Sindaco è ammirevole e -nonostante l’amministrazione "abbia fatto la sua parte"- si ricorda delle competenze comunali e promette che al più presto saranno fatti lavori di manutenzione straordinaria previsti e appena approvati dalla giunta.Il consigliere Rabito si chiede perché non si siano fatti i controlli del caso prima dell’apertura della stagione e auspica che per il prossimo anno si provveda per tempo all’appalto e ai lavori necessari, senza aspettare segnalazioni.