Tornare a piantare sui terreni di proprietà del Comune alberi lungo le strade e i corsi d’acqua, per ridurre l’aumento di CO2 dovuto alle attività umane, creare nei siti individuati dal PAT un bosco di pianura.
Garantire la manutenzione regolare delle aree verdi … 

logomcv
logoscritta

facebook
instagram
whatsapp

monticellochevorrei@gmail.com 

Cookie Policy 

Terzo consiglio comunale 2019 (25 settembre 2019)

26/09/2019 17:42

MonticellocheVorrei

Consigli Comunali,

Il giorno 25 Settembre si è svolto il terzo consiglio comunale, di seguito un riassunto di quanto avvenuto.
Il consiglio inizia alle ore 18, assenti giustificati Rabito e Beninca’, con la discussione sulla domanda di attualità del gruppo Monticello che Vorrei, riferita all’episodio avvenuto la sera prima, all’interno della sagra di Cavazzale, in cui al momento dell’esecuzione dell’inno nazionale, una o più persone ha fatto il saluto fascista, senza che nessuno intervenisse. Si chiede all’A. C. di stigmatizzare quello che la magistratura ha più volte definito un reato. Il Sindaco risponde minimizzando l’episodio, sostenendo che si trattava di una persona sola, neanche del paese e che per di più aveva alzato il gomito. La vicesindaco Zanini aggiunge che i presenti al fatto possono fare denuncia alla magistratura e che non è compito del Sindaco intervenire. Il nostro consigliere si dichiara non soddisfatto della risposta, ribadendo che l’antifascismo è un valore fondante del nostro Paese ed ogni atto o rifermento al fascismo è da condannare e sanzionare.
A seguire, dopo l’approvazione dei verbali del consiglio precedente, si passa alla presentazione delle linee programmatiche di mandato 2019-2024 della nuova amministrazione insediata a giugno. Il sindaco da’ per letto il documento. Interviene il consigliere della Lega Riva stigmatizzando i troppi copia/incolla dal documento di 5 anni fa e critica le carenze relative ai temi della cultura, illuminazione pubblica, ex-Sivi, polizia locale. Annuncia voto contrario.
Per il gruppo Monticello che Vorrei, Luigi Costa, premesso che il gruppo non presenterà emendamenti, in quanto non ha visto concretizzata la promessa (da Ceron) disponibilità a coinvolgere tutti i consiglieri comunali in una fattiva collaborazione, ricorda che il consiglio non esiste solo per validare i provvedimenti di giunta, ma per elaborare e discutere proposte nuove, da qualsiasi gruppo provengano e che comunque si è sforato il termine dei 60 giorni, previsto dalla legge, per la presentazione di questo documento. Poi fa una lunga esposizione delle carenze e delle contraddizioni di questo documento programmatico, pur salvandone alcuni aspetti. Cita il ruolo della Proloco (ridotta a factotum dell’amministrazione), il mancato coinvolgimento dei cittadini, il ritardo nei progetti per la scuola e la piscina che ci fa perdere contributi statali e regionali, la vicenda della nuova piazza di Monticello, la mancanza di un progetto per i giovani, la non volontà di far lavorare commissioni e consulte, l’annoso problema delle emissioni della fonderia Cestaro, il consumo eccessivo di suolo. Fa notare l’incongruenza di alcuni interventi previsti presso il nuovo campo da calcio e del previsto museo contadino a meno di 30 metri da quello già esistente in villa Bressan, l’assurdo di volersi definire "Città della bicicletta" in un territorio di 10 Km quadrati senza pensare a collegamenti con i comuni vicini. Il Sindaco risponde con una difesa d’ufficio riferita alla bontà del suo programma, che il tempo di 60 giorni per la presentazione è indicativo e non perentorio, annuncia anche una nuova applicazione per accedere ai servizi comunali e per segnalare i disservizi, visto che la pagina Facebook SOS Monticello chiuderà a fine anno. Segue un divertente intervento della consigliere Marcolin a difesa della (sua) proposta di definire Monticello città della bicicletta, a suo dire ridicolizzata da Costa. Invita tutti ad andare in bici e a mangiare meno per essere più sani. Interviene anche l’assessore Zoppelletto rivendicando i meriti dell’Amministrazione premiata ancora una volta dai cittadini con il voto. Il consigliere Costa gli fa notare che sono passati dal 70% dei voti al 38%, dunque c’è poco celebrare. Infine alla conta dei voti il documento riceve 8 Sì e 3 No.
Il punto numero 3 relativo al documento unico di programmazione 2020/2022 passa con 8 sì, un no (Costa) due astenuti (Lega).Il punto 4 relativo al bilancio consolidato 2018 viene approvato con 8 sì e 3 astenuti.
Infine il Sindaco comunica:A) Che è stato dato l’incarico per la sistemazione della piscina i cui lavori dovrebbero cominciare al più presto;B) Che la giunta ha stanziato 10.000 euro di contributo per le famiglie che hanno difficoltà a pagare la messa scolastica;C) Che i lavori di asfaltatura di via S. Floriano costeranno 239.000 euro di cui 100.000 di contributo regionale.
La seduta si chiude alle ore 19,50.